Nel 2025 terzo mercato per preferenza degli investitori in Italia

Presentato il nuovo Market Outlook: nel 2024 Hotellerie a +36%. Superati i 2 miliardi di valore in Italia

L’anno appena concluso si congeda con uno dei migliori risultati di sempre per gli investimenti nel settore alberghiero italiano: con una crescita del 36% in un solo anno, l’asset class Hotels rappresenta ora il 21% dei volumi dell’intero commercial real estate italiano, arrivando a toccare quota €2,1 miliardi.

A rivelare la performance del settore è il Market Outlook 2025 presentato da CBRE, leader globale nella consulenza e nei servizi immobiliari, durante l’edizione 2025 di Perspective, appuntamento annuale per investitori, media e addetti ai lavori, giunto alla decima edizione.

LA MAPPA DELLA CRESCITA

L’attenzione sul potenziale del settore arriva da tutta Europa, dove già il CBRE European Hotel Investor Intentions Survey 2024 riportava un parere pressoché unanime rispetto alla volontà di concentrare gli investimenti nella ricettività in Italia. Uno dei motivi è certamente l’andamento RevPar (Revenue per Available Room) ricostruito da CBRE Hotels nell’ultimo quinquennio. A guidare la crescita sono le grandi città ma non solo: Roma, Milano, Firenze e Venezia segnano un +46% dal 2019 al 2024. Anche centri come Bologna, Genova, Napoli, Padova e Torino hanno registrato una crescita del 32%.

Le destinazioni che hanno risposto al meglio alla domanda del turismo estero di alto livello hanno registrato le crescite più marcate di RevPar e ADR (Average Daily Rate):

• Firenze +114%
• Venezia +68%
• Milano +61%
• Roma +53%

L’OFFERTA DI QUALITÀ GUIDA LE PERFORMANCE ALBERGHIERE

L’aumento del turismo di lusso ha portato a una maggiore concentrazione di presenze in hotel di fascia alta. Nel 2023, il 74,7% delle presenze negli hotel 5 stelle è stato generato da turisti stranieri, grazie anche all’intensa attività di riposizionamento e riqualificazione dell’offerta alberghiera.

IL PARERE DEGLI INVESTITORI: FIDUCIA NELLA RIPRESA

Secondo l’ultimo Italian Investor Intention Survey di CBRE, il 75% degli investitori è convinto che la ripresa degli investimenti sia già in corso e destinata a consolidarsi nel 2025.

Nelle preferenze degli investitori, il comparto Hotellerie guadagna due punti percentuali rispetto al 2024, con il 18% degli intervistati che dichiara di voler investire nel settore in Italia. Tra questi, il 41% è interessato alla categoria Upper Upscale.

“Il mercato alberghiero italiano continua a dimostrarsi una delle asset class più dinamiche e attrattive per gli investitori. La crescita registrata conferma un settore in forte evoluzione, capace di richiamare capitali grazie alle innumerevoli destinazioni e alla capacità del settore di rispondere alle diverse esigenze del turismo nazionale e internazionale.” – Silvia Gandellini, Head of Capital Markets Italy di CBRE

NON SOLO HOTELLERIE

L’andamento positivo del 2024 è trasversale a quasi ogni asset class monitorata da CBRE. Con i suoi €2,1 miliardi, il settore Hotels è stato il secondo per volumi di investimento, dietro al Retail, ma davanti al settore Office, in forte ripresa.

Un dato che evidenzia l’importanza crescente del settore alberghiero nel commercial real estate italiano, soprattutto se confrontato con il resto d’Europa, dove questa asset class si colloca solo al quinto posto, dopo Living, Uffici, Industrial & Logistics e Retail.

Redazione
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Fonte: Market Outlook 2025 di CBRE